I militari statunitensi utilizzano un servizio telefonico non protetto da spie straniere
Due senatori statunitensi hanno accusato il Dipartimento della Difesa di non fare abbastanza per proteggere le comunicazioni militari dalle spie straniere.
Ecco cosa sappiamo
I senatori Ron Wyden ed Eric Schmitt hanno affermato che il Pentagono fa troppo affidamento su linee telefoniche fisse obsolete e su chiamate e messaggi mobili non criptati, rendendoli vulnerabili allo spionaggio. Hanno citato il gruppo cinese Salt Typhoon, che ha violato le principali società di telecomunicazioni statunitensi, come ATT e Verizon, per spiare gli americani.
I senatori hanno chiesto al Pentagono di rivedere i contratti con le società di telecomunicazioni e di imporre loro di implementare solide difese informatiche. Nella lettera, i senatori hanno anche sottolineato che i protocolli SS7 e Diameter utilizzati per instradare chiamate e messaggi sono vulnerabili allo spionaggio. Il Dipartimento della Difesa ha riconosciuto l'insicurezza di questi protocolli, ma non ha condotto verifiche proprie, affidandosi ai rapporti delle società di telecomunicazioni.
Fonte: techcrunch