Le forze armate statunitensi si lamentano dei quartieri generali gonfiati e delle scartoffie per gli ufficiali
Defense One riferisce che l'Esercito degli Stati Uniti deve far fronte a un'eccessiva burocrazia e a un sovraccarico dei quartieri generali, che riducono l'efficacia della Strategia di Difesa Nazionale.
Ecco cosa sappiamo
L'esercito statunitense sta incontrando notevoli difficoltà a causa dell'eccessiva crescita delle strutture dei quartieri generali, che sono aumentate del 60% dal 2001. Ciò comporta un sovraccarico di "scartoffie" per gli ufficiali e una diminuzione dell'efficienza gestionale.
Ad esempio, l'Army Installation Management Command (IMC), creato nel 2006 per ottimizzare la gestione dei presidi, conta oggi 30.000 militari e 70.000 civili, ma non ha soddisfatto le aspettative di riduzione della burocrazia. L'Army Acquisition Corps ha un problema simile: dal 1989 non ha attuato un solo programma su larga scala per lo sviluppo di armi avanzate, nonostante una spesa di miliardi di dollari.
Le statistiche mostrano che dal 1965 al 2018 il numero di generali nelle forze armate statunitensi è aumentato del 46% e un terzo del bilancio della difesa viene speso per gli stipendi degli ufficiali. Allo stesso tempo, a partire dal 2024, un soldato su sei sarà un ufficiale, ma questo non ha portato a un aumento dell'efficacia dell'addestramento al combattimento.
La riduzione dell'esercito a 452.000 persone, la cifra più bassa dal 1940, aggrava ulteriormente il problema, che richiede una riforma per adempiere ai compiti strategici.
Fonte: Difesa Uno