La Grecia quasi raddoppia la spesa per la difesa

Di: Mykhailo Stoliar | oggi, 10:38
Parata militare nella capitale greca: come i soldati dimostrano il potere Soldati greci partecipano a una parata militare ad Atene. Fonte: AFP

La Grecia ha annunciato l'intenzione di raddoppiare il budget per la difesa nei prossimi anni a causa dell'escalation di minacce geopolitiche nella regione.

Ecco cosa sappiamo

Secondo il Ministero della Difesa greco, la nuova strategia prevede un aumento significativo dei fondi per modernizzare le forze armate e rafforzare le capacità militari del Paese. L'attenzione sarà rivolta soprattutto all'acquisto di armi moderne, al rinnovo delle attrezzature militari e all'ampliamento delle infrastrutture.

Il bilancio statale per l'anno fiscale 2025 è stato ratificato con 159 voti su 299 e le spese per la difesa sono state approvate a larga maggioranza. La spesa per il Ministero della Difesa aumenterà a 6,1 miliardi di euro da 3,6 miliardi.

La Grecia spende circa il 3% della sua produzione economica annuale per la difesa, più della maggior parte dei Paesi dell'UE, soprattutto a causa delle tensioni in corso con la Turchia.

"Rispetto al 2019, entro il 2025 la spesa per la sanità aumenterà del 74% e quella per la difesa del 73%, evidenziando le priorità del governo", ha dichiarato a fine novembre il ministro dell'Economia e delle Finanze Costis Hatzidakis presentando il bilancio al Parlamento.

È interessante notare che i principali partiti di opposizione PASOK e SYRIZA, così come il partito Soluzione Ellenica, avevano dichiarato prima del voto che avrebbero approvato l'aumento della spesa per la difesa.

Il piano prevede la fornitura di nuovi sistemi di difesa aerea, aerei da combattimento e navi, nonché una maggiore cooperazione con gli alleati della NATO.

Il ministero sottolinea che l'aumento della preparazione alla difesa è una risposta alle crescenti tensioni nel Mediterraneo orientale. La decisione rientra nel più ampio programma del governo per migliorare le capacità di difesa e rafforzare la posizione della Grecia sulla scena internazionale.

Fonte: Il Post della Difesa