Galaxy S25 probabilmente riceverà il supporto per gli aggiornamenti senza la necessità di un riavvio

Di: Nastya Bobkova | 30.12.2024, 13:52
Una svolta tecnologica: Galaxy S25 introdurrà un aggiornamento senza riavvio Galaxy S25 potrebbe non aver bisogno di un riavvio per gli aggiornamenti. Fonte: SamMobile

Recentemente sono emerse voci secondo cui la serie Galaxy S25 potrebbe diventare la prima linea di smartphone di punta di Samsung a supportare gli aggiornamenti senza la necessità di riavviare il dispositivo.

Ecco cosa sappiamo

La notizia è stata confermata da nuove fughe di notizie, secondo le quali i modelli Galaxy S25, S25+ e S25 Ultra saranno effettivamente dotati di questa funzione.

Android Authority riporta che in una delle fughe di notizie relative al Galaxy S25 Ultra sono stati trovati dei file che confermano il supporto per questa funzione. Si tratta di un passo importante per Samsung, perché dopo otto anni di introduzione di aggiornamenti continui ad Android, l'azienda li ha finalmente implementati sui suoi smartphone. Ora questa funzione sarà disponibile su un numero ancora maggiore di dispositivi.

Gli aggiornamenti continui consentono di mantenere due partizioni di sistema sullo smartphone. Il sistema operativo viene installato su entrambe le partizioni, ma funziona solo da una, mentre l'altra funge da backup. Quando viene rilasciato un nuovo aggiornamento, questo viene installato nella partizione di backup. Dopo il riavvio, il dispositivo si avvia dalla partizione aggiornata. In questo modo gli aggiornamenti vengono eseguiti in background senza dover attendere il completamento, il che è più comodo rispetto agli aggiornamenti tradizionali che richiedono un riavvio e bloccano temporaneamente l'utilizzo del dispositivo.

Attualmente, solo il Galaxy A55 supporta questa funzione. Visti i progressi in questo settore, possiamo aspettarci che il Galaxy S25 sia in grado di aggirare le limitazioni di memoria, mantenendo un equilibrio tra il supporto degli aggiornamenti continui e lo spazio sufficiente per gli utenti.

Fonte: Autorità Android, SamMobile