19 anni fa, Apple presentò il primo MacBook Pro

19 anni fa, il 10 gennaio 2006, in occasione della conferenza Macworld, il CEO di Apple Steve Jobs presentò il primo MacBook Pro, che rappresentò un passo significativo nello sviluppo dei computer Apple.
Ecco cosa sappiamo
Questo è stato il primo portatile Mac a passare dai processori PowerPC alla nuova architettura Intel Core Duo, un passo importante nello sviluppo della tecnologia dell'azienda.
Il MacBook Pro aveva un corpo in alluminio simile al precedente PowerBook, ma con nuove innovazioni: un processore Intel Core, una webcam integrata e un connettore di ricarica MagSafe. La luminosità del display era superiore del 67% rispetto al suo predecessore, il che corrispondeva al livello dei display Cinema Display indipendenti.
Apple ha dichiarato che i processori Intel Core fornivano prestazioni quattro volte superiori a quelle del PowerBook G4 e che la tecnologia Rosetta consentiva di eseguire sui nuovi portatili le vecchie applicazioni sviluppate per PowerPC.
Il primo modello di MacBook Pro aveva uno schermo da 15,4 pollici con una risoluzione di 1440x900 pixel. La versione base comprendeva un processore da 1,67 GHz, 512 MB di RAM e un disco rigido da 80 GB, mentre il modello più vecchio era dotato di un processore da 1,83 GHz, 1 GB di RAM e un disco rigido da 100 GB. Entrambe le versioni avevano una scheda grafica ATI Mobility Radeon X1600. Il modello pesava solo 2,5 kg ed era spesso solo un pollice.
Oggi, la linea di MacBook Pro ha subito numerosi aggiornamenti e trasformazioni, tra cui un unico chassis in metallo nel 2008. Il display Retina nel 2012 e la Touch Bar nel 2016. Nel 2020, Apple è passata ai propri chip M1, ponendo fine all'era dei MacBook Pro basati su Intel.
Fonte: MacRumors