La Germania ordina lo sviluppo di missili per sottomarini
L'azienda tedesca Diehl Defence ha firmato un contratto per completare lo sviluppo del sistema antiaereo IDAS per sottomarini, che consentirà di abbattere gli aerei antisommergibile rimanendo in posizione subacquea.
Ecco cosa sappiamo
Il progetto IDAS è stato avviato negli anni 2000 dalle aziende tedesche Diehl Defence, Howaldtswerke Deutsche Werft e dalla norvegese Kongsberg. Nel 2006, il primo prototipo ha superato con successo i test a terra, ma lo sviluppo ha richiesto più tempo del previsto.
L'Ufficio federale della Bundeswehr ha stanziato 67 milioni di euro per completare il progetto, che dovrebbe essere qualificato entro la fine del 2029. Il sistema rappresenterà una svolta tecnologica, in quanto fornirà ai sottomarini la capacità di distruggere le minacce aeree senza rivelare la loro posizione.
Il sistema si basa su un missile IRIS-T modificato con una testata di puntamento a infrarossi. Il missile viene lanciato attraverso un lanciasiluri standard da 533 mm di diametro da un contenitore antiaereo che contiene quattro missili. Il missile è guidato da un cavo a fibre ottiche durante la traiettoria di volo, per poi agganciare il bersaglio da solo nella fase finale.
Il missile antiaereo è in grado di raggiungere una velocità di 200 m/s dopo aver lasciato l'acqua e può colpire bersagli sia aerei che terrestri. Il primo test subacqueo di successo è stato effettuato nel 2008 da un sottomarino 212A. Nel 2013 si sono unite allo sviluppo la società turca Roketsan, che sta lavorando alla testata, e la società norvegese Nammo, che sta sviluppando il motore a razzo.
Fonte: Thyssenkrupp Marine Systems
