Iron Dome per l'America: Gli Stati Uniti svilupperanno un sistema di difesa missilistica di nuova generazione

Di: Mykhailo Stoliar | 30.01.2025, 08:15
Il sistema Iron Dome di Israele: uno scudo invisibile contro i missili Il sistema di difesa aerea Iron Dome di Israele distrugge i missili. Fonte: Saeed Qaq/Anadolu

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che rende prioritaria la difesa missilistica nazionale. Il documento, datato 27 gennaio 2025, prevede la creazione del sistema Iron Dome of America, che dovrebbe garantire un'efficace protezione del Paese dalle minacce missilistiche.

Ecco cosa sappiamo

Il decreto definisce quattro obiettivi chiave: rilevare gli attacchi missilistici, dispiegare tecnologie avanzate di difesa missilistica, accelerare lo sviluppo entro 60 giorni ed espandere le capacità di difesa al di fuori degli Stati Uniti in collaborazione con gli alleati.

Il sistema sarà in grado di intercettare i missili in diverse fasi di volo e comprenderà componenti terrestri, marittime, aeree e spaziali. Il piano prevede l'integrazione delle piattaforme militari esistenti con lo sviluppo di nuovi sensori e intercettori spaziali.

L'US Space Force e l'Air Force saranno responsabili dell'implementazione dell'architettura di difesa, mentre la Missile Defence Agency supervisionerà lo sviluppo e lo US Northern Command e lo Space Command forniranno il controllo operativo. Un funzionario militare a quattro stelle, o un equivalente civile, sarà incaricato di attuare il programma.

Un missile balistico a raggio intermedio lanciato dalle Hawaii nel 2017. Illustrazione: Agenzia per la difesa missilistica
Un missile balistico a raggio intermedio lanciato dalle Hawaii nel 2017. Illustrazione: Agenzia per la difesa missilistica

Il piano prevede lo sviluppo prioritario di tecnologie di difesa spaziale, tra cui intercettori in grado di neutralizzare i missili prima che raggiungano i loro obiettivi. Ciò dovrebbe rafforzare la difesa degli Stati Uniti contro le minacce di Cina e Russia, che hanno intensificato i loro programmi missilistici.

Il documento impegna inoltre il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti a cooperare con gli alleati sulle tecnologie di difesa missilistica congiunte, sull'integrazione e sullo spiegamento militare.

Il segretario alla Difesa Pete Hagel ha definito il decreto un passo importante per il rafforzamento delle capacità militari statunitensi, sottolineando la necessità di riformare l'industria della difesa, ottimizzare gli acquisti e accelerare l'introduzione delle tecnologie più recenti. Di conseguenza, entro 60 giorni, il capo del Pentagono dovrà presentare un piano dettagliato per l'implementazione del sistema di difesa missilistica, che includa una valutazione delle minacce strategiche e delle priorità di dispiegamento.

Fonte: Casa Bianca