I giornalisti hanno testato il controllo Mac con l'Oppo Find N5 e condiviso le loro impressioni

Ieri ha avuto luogo la presentazione ufficiale dell' Oppo Find N5. Oltre al fatto che al momento è il più sottile smartphone dual fold con una piega quasi invisibile al centro dello schermo, il gadget ha un'altra importante caratteristica: con il suo aiuto è possibile controllare in remoto il Mac e condividere file con esso.
Ecco cosa sappiamo
I giornalisti di The Verge hanno testato il nuovo smartphone e hanno scoperto come si realizza l'interazione di Oppo Find N5 con i computer Apple e quanto sia conveniente.
Il collegamento funziona con l'aiuto dell'applicazione Oppo O Plus Connect: una metà del gadget viene utilizzata come schermo, la seconda metà come tastiera touch, quindi in questa posizione lo smartphone assomiglia a un computer portatile, ma l'immagine può essere estesa a tutto schermo. Detto questo, l'Oppo Find N5 e il Mac non devono necessariamente trovarsi sulla stessa rete Wi-Fi.
Ovviamente, il sistema operativo Mac e le sue funzionalità non sono stati sviluppati prevedendo il controllo touch, quindi non è stato troppo comodo controllare il computer con lo smartphone, ma se è necessario, è abbastanza possibile.
Ma la condivisione dei file è molto migliore, avviene senza difficoltà ed è molto più comoda dello scambio standard tra Android e Mac. Ma questa opzione è possibile solo quando i due dispositivi si trovano sulla stessa rete Wi-Fi.
Una volta sincronizzati i dispositivi, tutti i file presenti sul Find N5 sono immediatamente disponibili sul Mac e possono essere trasferiti in modalità wireless.
Tutti i dettagli sull'Oppo Find N5 sono disponibili nel nostro materiale.
Ricordiamo che l'uscita globale del più sottile smartphone pieghevole avverrà il 28 febbraio.
Fonte: The Verge