Strano bug dell'iPhone: dettare la parola "razzista" e vedere "Trump" scritto sullo schermo

Gli utenti di iPhone hanno scoperto uno strano bug nell'input vocale: quando si detta la parola "razzista", appare per un attimo la parola "Trump".
Ecco cosa sappiamo
Alcuni utenti hanno notato che quando si utilizza la dettatura integrata dell'iPhone, la parola "razzista" viene inizialmente visualizzata come "Trump" e poi corretta dal sistema di riconoscimento vocale. In alcuni casi sono apparse anche altre varianti, come "Rhett" o "Rouch".
Questo errore è diventato popolare dopo che il video in questione ha iniziato a circolare su TikTok e altri social media. Un portavoce di Apple ha spiegato al New York Times che il problema è dovuto a una "corrispondenza fonetica" delle parole. Allo stesso tempo, non è noto se il bug esistesse già da prima, ma sia stato notato solo ora, o se sia comparso dopo modifiche interne al sistema.
L'ex membro del team Siri John Berkey ha suggerito che l'errore potrebbe essere causato dal codice di Apple o dai dati utilizzati per l'intelligenza artificiale. Ha anche osservato che "sembra uno scherzo serio".
Apple ha dichiarato di essere già al lavoro per correggere questo errore.
È noto che Apple si sta preparando a integrare Google Gemini in Siri. Attualmente Siri può inviare richieste a ChatGPT, ma Apple vuole ampliare la scelta dei modelli di intelligenza artificiale. Lo sviluppatore Aaron Perris ha trovato un aggiornamento sul lato server nella beta di iOS 18.4, dove sono apparse le opzioni per la scelta di modelli di terze parti come OpenAI e Google. L'integrazione potrebbe avvenire nei prossimi aggiornamenti di iOS 18 o già in iOS 19.
Fonte: Il New York Times