Le startup americane si rivolgono alle aziende ucraine perché i loro droni "non volano molto bene".

Le startup statunitensi del settore della difesa collaborano con i produttori ucraini per creare droni più efficienti per l'esercito americano.
Ecco cosa sappiamo
Le startup americane hanno speso miliardi di dollari per sviluppare piccoli droni, che secondo il Pentagono sono essenziali per i conflitti futuri, ma molte producono modelli troppo costosi che non soddisfano le aspettative. Allo stesso tempo, i produttori ucraini, nonostante le risorse limitate, hanno avviato una produzione di massa di droni e sono alla ricerca di nuovi clienti e investitori. Ciò ha attirato l'attenzione del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Nathan Mintz, cofondatore di CX2, ha osservato che nessuna azienda americana è al passo con l'Ucraina nello sviluppo dei droni, poiché i produttori ucraini hanno l'opportunità unica di testare i loro modelli direttamente sul campo di battaglia. CX2 ha firmato un accordo per installare il suo software sui droni ucraini e testarli in condizioni di combattimento.

Il drone ucraino a lungo raggio Lutyi. Illustrazione: Wikipedia
Il Pentagono riconosce l'importanza dei piccoli droni autonomi e la loro priorità di finanziamento, ma l'industria statunitense dei droni non sta ancora vivendo una rapida crescita. Uno dei fattori che ha suscitato l'interesse degli Stati Uniti è stata la capacità dei produttori ucraini di scalare rapidamente i loro sviluppi. Nel 2023, le aziende americane hanno prodotto circa 100.000 droni, mentre l'Ucraina ne ha prodotti più di due milioni, compresi i modelli a lungo raggio.
Si prevede che la cooperazione tra Ucraina e Stati Uniti nel campo dei droni continuerà indipendentemente dallo sviluppo dei negoziati diplomatici sulla guerra. Il Pentagono ritiene che i legami tra le start-up ucraine e americane rimarranno forti e faciliteranno l'introduzione di nuove innovazioni.
Le unità di innovazione della difesa statunitense hanno già firmato i primi contratti con partner ucraino-americani. In primavera, i loro droni d'attacco a lungo raggio saranno testati in Ucraina, dopodiché le aziende potranno richiedere contratti con il Dipartimento della Difesa statunitense. È anche la prima volta che un produttore ucraino di droni viene incluso nell'elenco dei potenziali fornitori dell'esercito statunitense.
Il missile drone ucraino Ruta. Illustrazione: джерело
Tuttavia, ci sono ancora ostacoli all'ingresso dei droni ucraini nel mercato globale. Una delle barriere è rappresentata dalle restrizioni dell'Ucraina sulle esportazioni di droni, motivo per cui i produttori stanno facendo pressioni su Kiev per eliminare il divieto. Un'altra sfida è la dipendenza dai componenti cinesi: il Pentagono dovrà trovare fornitori in altri Paesi per vendere i droni.
Fonte: Il Wall Street Journal