Capcom si è ispirata ai progetti dei fan quando ha creato il remake di Resident Evil 2, che alla fine è diventato un grande successo.

Di: Vladislav Nuzhnov | oggi, 10:47
Nuovi screenshot di Resident Evil 2 per attirare i giocatori Schermata di Resident Evil 2. Fonte: Capcom

Durante lo sviluppo del remake di Resident Evil 2, in uscita nel 2019, Capcom ha prestato attenzione ai progetti dei fan che cercavano di ricreare il gioco originale del 1998 con una grafica migliorata e un gameplay moderno. Queste iniziative non ufficiali hanno dimostrato un forte interesse della comunità per una versione aggiornata del classico horror, che è stato uno dei fattori che hanno spinto Capcom ad avviare lo sviluppo ufficiale del remake.

Ecco cosa sappiamo

Prima dell'annuncio ufficiale del remake di Resident Evil 2, ci sono stati diversi progetti di fan che hanno cercato di portare il gioco su motori moderni con grafica e gameplay migliorati. Questi progetti hanno ricevuto un'attenzione significativa da parte della comunità dei videogiocatori, il che ha dimostrato a Capcom che esisteva una domanda per una versione aggiornata del gioco. Di conseguenza, l'azienda ha deciso di prendere l'iniziativa e creare un remake ufficiale, tenendo conto dei moderni standard di qualità e delle aspettative dei giocatori.

Pubblicato nel 2019, il remake ufficiale di Resident Evil 2 ha ricevuto recensioni positive da parte della critica e dei giocatori per aver preservato l'atmosfera dell'originale, combinata con una grafica moderna, un gameplay aggiornato e una storia migliorata. Il gioco è diventato un successo commerciale, confermando che la decisione di Capcom di prestare attenzione al desiderio della comunità e di investire risorse nell'aggiornamento del gioco classico è stata quella giusta.

Come ha ricordato uno degli sviluppatori di Capcom:

"Era come: "Ok, la gente vuole davvero che questo accada". Così il produttore Hirabayashi ha pensato a uno slogan: "Beh, lo faremo accadere".

Fonte: IGN