I siti di social network non sono riusciti a guadagnare circa 10 miliardi di dollari a causa della politica sulla privacy di Apple

Di: Yuriy Stanislavskiy | 01.11.2021, 19:13

Una nuova indagine del Financial Times rivela che i social network Snapchat, Facebook, Twitter e YouTube hanno perso circa 9,5 miliardi di dollari di entrate in seguito alle modifiche alla politica della privacy di Apple. L'anno scorso, l'azienda di Cupertino ha annunciato la sua nuova politica di trasparenza per quanto riguarda il tracciamento dell'attività degli utenti nelle app, che richiede a tutti gli sviluppatori di chiedere specificamente ed esplicitamente agli utenti il permesso di tracciare i loro dati. La politica è entrata in vigore ad aprile, con la società che vieta alle app di tracciare l'attività e i dati degli utenti a meno che non diano il permesso di farlo.

Facebook, in particolare, ha ripetutamente criticato questa mossa di Apple, e ora, grazie a un rapporto del FT, sappiamo perché i dirigenti del social network erano così delusi dalla decisione. Secondo alcune stime, Facebook è l'azienda che ha perso più soldi da questo cambiamento rispetto alle altre piattaforme sociali a causa delle sue grandi dimensioni. Nel frattempo, Snapchat ha perso la più grande percentuale del suo business a causa del fatto che gli annunci mirati che offre ai suoi inserzionisti sono rivolti agli utenti di smartphone, il che è comprensibile dato che il prodotto non ha una versione desktop.

La nuova politica di Apple costringerà le piattaforme sociali e altre applicazioni a diventare più creative con la loro pubblicità. Che si tratti di concentrarsi sui dispositivi Android o di investire nello sviluppo di nuove tecnologie pubblicitarie e nella profilazione non personalizzata degli utenti per tracciare l'attività e la pubblicità nello spazio digitale, il processo di ritorno delle vecchie funzionalità sarà lungo e difficile per i social network, che dovranno trovare altri modi per generare entrate che non comportino il tracciamento dell'attività degli utenti iPhone.

Fonte: xda-developers