Le stazioni base 5G giapponesi saranno in grado di caricare i dispositivi mobili in remoto
L'edizione web di Nikkei ha riportatoche la società di telecomunicazioni giapponese SoftBank ha iniziato a testare una nuova tecnologia che consentirà l'uso di stazioni base 5G per caricare senza fili i dispositivi elettronici indossabili. La soluzione tecnologica è stata sviluppata in collaborazione con esperti dell'Università di Kyoto, dell'Istituto di Tecnologia di Kanazawa e dell'Istituto Nazionale di Tecnologia dell'Informazione e della Comunicazione del Giappone.
Saranno utilizzati trasmettitori wireless speciali, che lavoreranno insieme alle stazioni base 5G. SoftBank ha già iniziato ad aggiornare più di 200.000 stazioni base 4G che supporteranno anche le reti mobili 5G. Sono queste stazioni che saranno in grado di caricare a distanza i dispositivi mobili degli utenti di passaggio dall'inizio del prossimo anno.
L'intensità del segnale è limitata a 1 milliwatt per evitare l'impatto negativo di questa energia sul corpo umano. Attualmente, la ricarica può essere fatta da una distanza di 10 metri, ma nel prossimo futuro si prevede di aumentare questa distanza a 100 metri. Questo metodo sarà in grado di caricare le batterie di orologi intelligenti, braccialetti fitness, cuffie e simili. Inoltre, la tecnologia può essere utilizzata per lavorare con impianti e vari tag elettronici.
L'uso di tale tecnologia è attualmente vietato in Giappone per evitare possibili interferenze con i segnali di varie agenzie governative. SoftBank dice che la nuova soluzione arriverà sul mercato di massa nel 2025.
Fonte: nikkei