Il 95% dei dipendenti di OpenAI minaccia di andarsene dopo Sam Altman
Mariia Shalabaieva/Unsplash
Quasi tutto il personale di OpenAI ha firmato una lettera in cui minaccia di lasciare l'azienda e di unirsi a una nuova impresa guidata dall'amministratore delegato Sam Altman.
Ecco cosa sappiamo
La lettera è stata firmata da 743 dei 770 dipendenti dell'azienda, ovvero più del 95% della forza lavoro. La lettera chiede il reintegro di Altman e Greg Brockman, le dimissioni del consiglio di amministrazione e la nomina di nuovi membri.
In particolare, anche il capo scienziato di OpenAI, Ilya Sutskever, ha firmato la lettera. Egli ha avuto un ruolo nel licenziamento di Altman, ma in seguito si è pentito del suo coinvolgimento nelle azioni del consiglio di amministrazione.
Mi pento profondamente della mia partecipazione alle azioni del consiglio di amministrazione. Non ho mai avuto intenzione di danneggiare OpenAI. Amo tutto ciò che abbiamo costruito insieme e farò tutto il possibile per riunire l'azienda.
- Ilya Sutskever (@ilyasut) 20 novembre 2023
I funzionari della società sostengono che il consiglio di amministrazione non ha fornito prove scritte a sostegno della sua decisione di rimuovere i co-fondatori dell'azienda.
Secondo i media, Altman è ancora disposto a tornare in OpenAI se gli attuali dirigenti si dimettono.
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Fonte: New York Times, The Verge