Studio: Il chatbot AMIE di Google ha mostrato più empatia per i pazienti rispetto ai medici reali
Rock'n Roll Monkey/Unsplash.
Google ha pubblicato i risultati di uno studio che confronta la qualità della diagnosi e della comunicazione del chatbot medico AMIE con quella dei medici professionisti.
Ecco cosa sappiamo
L'esperimento ha coinvolto 20 pazienti con sintomi fittizi e 20 medici di base. Le persone hanno comunicato in modo casuale con il chatbot AMIE o con un medico reale. Allo stesso tempo, non sapevano con chi stavano dialogando.
Al termine dei 149 dialoghi, la maggior parte dei pazienti ha dichiarato di preferire la comunicazione con il sistema AI. Secondo loro, AMIE comprendeva meglio i problemi, era più attenta e professionale. Inoltre, il chatbot si è dimostrato più preciso nella diagnosi delle malattie.
Tuttavia, Google sottolinea che i risultati devono essere interpretati con cautela. Nella pratica reale, i medici utilizzano molti più dati rispetto alle semplici descrizioni testuali. Inoltre, possono costruire relazioni a lungo termine con i pazienti.
Secondo gli sviluppatori, i chatbot medici basati sull'intelligenza artificiale non sono ancora pronti a sostituire completamente i medici, ma possono diventare un utile strumento di supporto per coloro che non possono accedere alle cure mediche. Tuttavia, le applicazioni reali richiederanno ulteriori garanzie di sicurezza e privacy.
Fonte: Il Registro