Bloober Team sta entrando in una nuova era: l'azienda polacca abbandonerà i simulatori di camminata d'atmosfera a favore di giochi horror dal ritmo incalzante e dal gameplay dinamico, destinati a un pubblico ampio.

Di: Anton Kratiuk | 30.06.2023, 14:43

Il CEO di Bloober Team Piotr Babieno ha rilasciato un'intervista a Engadget in cui parla di alcuni dei piani futuri dell'azienda.

Ecco cosa sappiamo

Piotr Babieno ha sottolineato che l'uscita del remake e della rivisitazione di Layers of Fear ha segnato la fine dello stile di gioco consolidato di Bloober Team.

Tutti i giochi prodotti dallo studio polacco erano fino a quel momento horror atmosferici e psicologici, con un gameplay lento e quasi senza elementi d'azione. Per questo motivo, si sono guadagnati la reputazione di "simulatori di passeggiate", non sempre in senso positivo.

Babeno ha dichiarato che questa fase dello sviluppo dello studio è terminata. D'ora in poi, Bloober Team realizzerà giochi horror con maggiore enfasi sul gameplay, sull'azione e sulla guida, piuttosto che concentrarsi solo sulla storia e sull'atmosfera.

Il remake di Silent Hill 2 è un esempio perfetto del nuovo approccio di Bloober Team: Il team continuerà a produrre titoli horror, ma con un livello di attrattiva molto più alto per un pubblico più ampio.

Quest'anno stiamo lasciando l'epoca in cui ci occupavamo di horror psicologico. In questo momento ci stiamo muovendo verso la versione 3.0 di Bloober Team e lavoreremo su horror di massa.

Per quanto riguarda Silent Hill 2.

Peter Babeno ha rivelato di aver iniziato i colloqui con Konami già nel 2015, ma che all'inizio la loro intenzione non era quella di creare un remake del gioco cult, bensì di sviluppare uno spin-off di Silent Hill. Solo nel 2019 Konami ha considerato il potenziale dello studio polacco e ha invitato i suoi dirigenti a un incontro di lavoro sulla collaborazione, e l'annuncio ufficiale del remake di Silent Hill 2 è avvenuto nel 2022.

Avevamo molta paura di toccare il gioco. Sapevamo fin dal primo giorno di trattative che metà del mondo ci avrebbe amato e il resto della gente ci avrebbe odiato. Avevamo a che fare con qualcosa di sacro.

Ritorno di fiamma

Fonte: Engadget