Il regista di "Saw X", Kevin Greutert, promette agli spettatori molte sorprese nel nuovo capitolo di questo famoso franchise e lascia intendere che questo è tutt'altro che l'ultimo capitolo

Esclusivo: Il regista di "Saw X" ha parlato del futuro del popolare franchise cinematografico e lascia intendere che non ha intenzione di fermarsi con questo capitolo.

Ecco cosa sappiamo

"Non c'è una nuova direzione ovvia da seguire dopo questo film"- dice Kevin Greutert a SFX Magazine. "Ma penso che probabilmente ci saranno altri film di Saw, soprattutto se questo avrà successo".

Greutert (regista di "Saw VI", "Saw VII") sta dirigendo "Saw X" da una sceneggiatura di Peter Goldfinger ("Saw: Puzzle", "Spiral") e Josh Stolberg.

Il nuovo film è ambientato tra gli eventi della prima e della seconda parte di "Saw". In esso vediamo un malato e disperato John Kramer (Tobin Bell) recarsi in Messico per un rischioso intervento chirurgico sperimentale nella speranza di una cura miracolosa per il cancro, ma scopre che l'intero processo è una truffa progettata per ingannare i più vulnerabili. John entra in piena modalità "Saw" e mette alla prova i truffatori in modo folle e contorto.

Il cast comprende Synnove Macody Lund, Steven Brand, Michael Beach, Renata Vaca, Paulette Hernandez, Joshua Okamoto e Octavio Hinojosa, con il ritorno di Shawnee Smith nel ruolo di Amanda Young.

Il regista non rivela se altri personaggi della serie appariranno nel film, ma accenna a "sorprese". È anche chiaro che "Saw X" è più probabile che sia una sorta di conclusione della storia, "appoggiandosi di più al passato", come ha detto Greutert, piuttosto che gettare semi per il futuro.

"Credo davvero che questo sia il film di Saw più autonomo dal primo", afferma il regista. "Non si tratta di sapere o ricordare nulla dei film precedenti. È un'esperienza più ricca se si conosce Saw, perché altrimenti non si saprà necessariamente chi è Amanda quando appare, ma è molto chiaro fin dall'inizio cosa sta succedendo."

"Saw X" arriverà nelle sale il 29 settembre.

Fonte: TotalFilm