I russi hanno interrotto lo sviluppo del missile balistico Zmeyevik, che dovrebbe distruggere le portaerei statunitensi e i vettori terrestri di armi ipersoniche Dark Eagle.
La pubblicazione propagandistica TASS, controllata dal Cremlino, riferisce che lo sviluppo del "killer delle portaerei" è stato interrotto. Si tratta del missile balistico antinave "Zmeyevik" con equipaggiamento da combattimento ipersonico.
Ecco cosa sappiamo
I russi posizionano lo "Zmeyevik" come analogo del complesso cinese con il missile balistico antinave DF-21D (foto sotto). Il sistema d'arma russo è stato creato per sconfiggere le portaerei statunitensi e la nuova arma ipersonica Dark Eagle.
È probabile che i russi abbiano iniziato ad avere problemi durante lo sviluppo del missile balistico antinave. Ad esempio, a causa della carenza di componenti occidentali, il cui accesso è limitato dalle sanzioni statunitensi.
La versione ufficiale è però diversa. I propagandisti russi sostengono che gli Stati Uniti non possono testare il missile ipersonico Dark Eagle, quindi non ha senso creare urgentemente il sistema missilistico Serpentine. Il denaro risparmiato sarà investito nella modernizzazione dell'arma, che ora viene utilizzata nella guerra contro l'Ucraina.
Per quanto riguarda l'arma ipersonica statunitense Dark Eagle, l'esercito americano non è riuscito a condurre i primi test di lancio. Per questo motivo, il raggiungimento della prontezza di combattimento è stato posticipato da settembre alla fine di quest'anno.
Fonte: TASS