La navicella Orion scende dall'orbita lunare e inizia a volare verso la Terra: l'atterraggio è previsto per l'11 dicembre.

Di: Maksim Panasovskiy | 03.12.2022, 21:53

La navicella Orion ha completato con successo la maggior parte dei compiti della missione Artemis I.

Ecco cosa sappiamo

Come previsto, la capsula Orion con i manichini a bordo è scesa dall'orbita lunare alle 22:53 (CET) del 1° dicembre, il 16° giorno della missione Artemis I. Per eseguire la manovra, la navicella ha attivato i suoi motori principali, che hanno funzionato per circa due minuti.

Uno dei compiti di Orion, di cui si è parlato poco, era quello di raccogliere informazioni sull'intensità delle radiazioni nello spazio. Alla fine di novembre, la navicella è entrata in un'orbita retrograda lontana intorno alla Luna, allontanandosi di oltre 434.000 km dalla Terra, un record.

A tale distanza, il campo magnetico del nostro pianeta non è in grado di proteggere l'equipaggio e le attrezzature dalle radiazioni. Per raccogliere dati, gli specialisti della National Aeronautics and Space Administration (NASA) hanno equipaggiato dei manichini con sensori di radiazioni radioattive.

Il 5 dicembre alle 17:43 (CET) Orion passerà a 128 km dalla Luna. L'11 dicembre, la navicella atterrerà nell'Oceano Pacifico vicino alla costa della California. La capsula entrerà nell'atmosfera terrestre ad alta velocità, consentendo di testare uno scudo termico che non viene utilizzato dai tempi del primo programma lunare Apollo.

Fonte: NASA