Blue Origin riprende i voli suborbitali da lunedì dopo una pausa di 15 mesi
La navicella New Shepard sta per tornare a volare. Blue Origin riprenderà i voli suborbitali a partire da lunedì.
Ecco cosa sappiamo
Nel settembre 2022 Blue Origin ha fallito il lancio di un veicolo spaziale. Le autorità di regolamentazione statunitensi hanno avviato un'indagine sull'incidente, che ha costretto l'azienda a interrompere temporaneamente i voli suborbitali.
Fortunatamente, la missione NS23 non aveva passeggeri a bordo del veicolo spaziale e non ha causato vittime. La causa dell'interruzione d'emergenza della missione è stata un malfunzionamento dell'ugello del sistema di propulsione BE-3PM. La pausa dei voli è durata 15 mesi.
Per la prossima missione con carico utile New Shepard, la finestra di lancio si aprirà il 18 dicembre. La missione #NS24 trasporterà nello spazio 33 carichi utili per la scienza e la ricerca e 38.000 cartoline di @clubforfuture. #FortheBenefitofEarth
- Blue Origin (@blueorigin) 12 dicembre 2023
Blue Origin ha annunciato ufficialmente il progetto di inviare il New Shepard nello spazio senza passeggeri il prossimo lunedì 18 dicembre 2023. Consegnerà 33 carichi utili per la ricerca e 38.000 cartoline di Club for the Future.
La Federal Aviation Administration statunitense ha ordinato a Blue Origin di apportare 21 perfezionamenti, tra cui aggiornamenti al sistema di propulsione e ai componenti dell'ugello. A quanto pare, l'azienda è riuscita a correggere tutte le carenze.
Fonte: Blue Origin