Il Pentagono vuole utilizzare la stampa 3D per produrre e stimolare lo sviluppo di armi ipersoniche

Di: Maksim Panasovskyi | 31.10.2022, 23:40

Gli Stati Uniti stanno lavorando duramente allo sviluppo di armi ipersoniche, tentando diverse strade per sviluppare il settore nel suo complesso.

Ecco cosa sappiamo

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti intende utilizzare la fabbricazione additiva (nota come stampa 3D) per sviluppare e creare armi ipersoniche e attrezzature in grado di operare in condizioni estreme. I funzionari del Pentagono sottolineano la necessità di rafforzare la base industriale e di garantire una transizione fluida dallo sviluppo di armi ipersoniche alla produzione.

Per raggiungere questo obiettivo, il Dipartimento della Difesa ha lanciato l'iniziativa Growing Additive Manufacturing Maturity for Airbreathing Hypersonics (GAMMA-H). Il programma si rivolge ai materiali utilizzati per creare armi ipersoniche in grado di raggiungere velocità superiori a Mach 5 (6.000 km/h).

I materiali devono funzionare in condizioni estreme e resistere alle alte temperature. Il dipartimento ritiene che le tecnologie di produzione additiva possano contribuire a migliorare la qualità delle parti e a ridurre il numero di componenti necessari per la creazione di armi.

Il 28 ottobre, il Pentagono ha chiesto a piccole e grandi aziende, nonché alla comunità scientifica, di presentare proposte per lo sviluppo di prototipi di componenti ipersonici utilizzando la stampa 3D. C'è tempo fino al 12 dicembre per presentarle.

Fonte: Notizie sulla Difesa

Immagine: Marca