L'ultimo baluardo è caduto: l'autorità di regolamentazione britannica CMA ha approvato la fusione tra Activision Blizzard e Microsoft. Nulla può più impedire l'accordo!
Lo stallo durato mesi tra Microsoft e la Competition and Markets Authority del Regno Unito è finalmente giunto al termine.
La CMA ha approvato l'accordo tra i giganti dell'industria del gioco Activision Blizzard e Microsoft.
Cosa si sa
La CMA era l'ultimo ostacolo alla fusione delle due società e si può già affermare che nulla impedirà che il più grande affare dell'industria videoludica abbia luogo e molto probabilmente avverrà oggi stesso.
L'organizzazione britannica ha dissipato i timori sul potenziale monopolio di Microsoft nel mercato del cloud dopo che gli americani hanno accettato di trasferire i diritti di utilizzo delle versioni cloud dei giochi di Activision Blizzard, in particolare Call of Duty, nelle mani dell'editore francese Ubisoft.
Il presidente di Microsoft Brad Smith e l'amministratore delegato di Activision Blizzard Bobby Kotick hanno ringraziato la CMA per il verdetto favorevole e hanno promesso che la fusione porterà benefici sia all'industria che ai giocatori.
Come promemoria, l'operazione era stata inizialmente valutata 69 miliardi di dollari, ma è chiaro che costerà a Microsoft molto di più.