T-Mobile e la società SpaceX di Ilon Musk hanno introdotto Starlink V2: comunicazione mobile satellitare che funzionerà senza apparecchiature aggiuntive
L'operatore americano T-Mobile e la società Ilon Musk SpaceX hanno annunciato la seconda generazione di Starlink.
Ecco cosa sappiamo
A differenza della versione originale, la tecnologia di seconda generazione è progettata per fornire comunicazioni mobili universali per gli utenti di smartphone. Starlink V2 coprirà tutte le zone morte attraverso i satelliti. Secondo l'azienda, il 20% degli Stati Uniti e il 90% della Terra non hanno copertura wireless. Un altro vantaggio di Starlink V2 è l'assenza di apparecchiature aggiuntive. Cioè, gli smartphone riceveranno comunicazioni direttamente dai satelliti nello spazio.
Per far funzionare la nuova tecnologia i satelliti Starlink utilizzeranno PCS T-Mobile a spettro a banda media e antenne con un diametro di 5-6 metri. Per quanto riguarda la velocità di connessione, sarà di 2-4 Mbit/s. Questo sarà sufficiente per la messaggistica e le chiamate vocali. Naturalmente, SpaceX prevede di aumentare la velocità in futuro.
Quando possiamo aspettarcelo
Il beta-test di Starlink V2 inizierà negli Stati Uniti nel prossimo futuro. Il lancio su vasta scala della tecnologia avverrà nel 2023.
Nota, la connettività sarà da 2 a 4 Mbit per zona cellulare, quindi funzionerà perfettamente per SMS e chiamate vocali, ma non con larghezza di banda elevata
- Elon Musk (@elonmusk) 26 agosto 2022
Fonte: @Elon Musk