La missione Artemis I è iniziata: la NASA ha finalmente inviato un razzo SLS con la navicella Orion, che orbiterà intorno alla Luna e tornerà sulla Terra.

Di: Maksim Panasovskyi | 16.11.2022, 13:49
La missione Artemis I è iniziata: la NASA ha finalmente inviato un razzo SLS con la navicella Orion, che orbiterà intorno alla Luna e tornerà sulla Terra.

La National Aeronautics and Space Administration (NASA) non è riuscita al primo tentativo, ma è comunque riuscita a lanciare un gigantesco razzo Space Launch System (SLS) con la navicella Orion, dando il via alla missione lunare Artemis I. Questa volta l'agenzia non è stata ostacolata da problemi di caricamento dei serbatoi di carburante, né dalle condizioni atmosferiche che hanno danneggiato parti del razzo e della navicella.

Ecco cosa sappiamo

Artemis I è la prima di almeno nove missioni del programma lunare Artemis. Il 16 novembre alle 08:47, un razzo SLS è partito dalla piattaforma 39B del Kennedy Space Center con la navicella Orion. Pochi minuti dopo il lancio, il veicolo spaziale e il secondo stadio si sono separati dal lanciatore principale.

Orion utilizzerà il suo secondo stadio per raggiungere una destinazione prestabilita e poi salperà da solo verso la Luna. Il viaggio durerà 25,5 giorni. Durante questo periodo il veicolo spaziale aggirerà il satellite naturale della Terra e tornerà sul pianeta l'11 dicembre 2022.

Attualmente Orion non ha astronauti a bordo. Il primo volo con equipaggio avverrà nell'ambito della missione Artemis II, prevista per il 2024. Per la prima volta dai tempi del programma Apollo, l'uomo atterrerà sulla Luna nel 2025 nell'ambito della missione Artemis III.

Nel 2027, la NASA prevede di lanciare la missione Artemis IV, che invierà astronauti alla stazione lunare orbitale Gateway, la cui costruzione inizierà tra due anni. Le missioni Artemis V-IX consentiranno agli astronauti di operare a pieno regime sulla superficie lunare, sfruttando appieno le infrastrutture costruite nel corso degli anni, tra cui rover e attrezzature scientifiche.

Fonte: NASA