L'intelligenza artificiale aiuterà a creare un razzo alimentato a fusione in grado di raggiungere Marte in un mese

Di: Maksim Panasovskyi | 15.06.2023, 23:40
L'intelligenza artificiale aiuterà a creare un razzo alimentato a fusione in grado di raggiungere Marte in un mese

Specialisti britannici e americani intendono creare un razzo dotato di un motore a fusione per volare su Marte. Saranno assistiti dall'intelligenza artificiale.

Ecco cosa sappiamo

Un professore di Harvard ha scritto in un articolo che in futuro il progresso tecnologico raggiungerà un livello tale per cui l'umanità sarà a 30 secondi da Marte. Questa affermazione è diventata il nome di un famoso gruppo rock americano. Nel frattempo, aziende britanniche e americane stanno lavorando per portare l'umanità a 30 giorni dal Pianeta Rosso. Tra l'altro, anche alla velocità della luce, ci vorrebbero almeno 3 minuti per coprire la distanza minima tra la Terra e Marte.

L'azienda britannica Pulsar Fusion, insieme all'azienda statunitense Princeton Satellite Systems, intende creare un razzo per volare su Marte. Utilizzeranno l'intelligenza artificiale per studiare la fisica del plasma nel sistema di propulsione e ottimizzare il progetto.

Pulsar Fusion ha già dei progetti in portafoglio, ma perfezionerà la tecnologia americana per il nuovo progetto. Il Princeton field-reversed configuration 2 (PFRC-2) sarà utilizzato per analizzare la fisica del plasma. Entro due anni, Princeton Satellite Systems prevede di costruire le versioni PFRC-3 e PRFC-4.

Il motore a fusione permetterà al veicolo spaziale di 10 tonnellate di accelerare fino a 223,5 km/sec. A tale velocità la navicella potrebbe raggiungere Marte in tre giorni durante il massimo avvicinamento del Pianeta Rosso alla Terra. Ma in questo caso stiamo parlando della velocità massima, che non può essere mantenuta durante l'intero volo. Inoltre, non dimentichiamo l'accelerazione e la decelerazione.

Il lancio del sistema di propulsione richiederà un po' di elio-3 e deuterio. Durante il volo, il motore a fusione sarà in grado di generare elettricità, fornendo energia ai sistemi di bordo della navicella. Il carburante sarà costituito da gas e polvere provenienti dallo spazio.

Fonte: WNN