Ai giganti tecnologici viene ordinato di etichettare i contenuti generati dall'intelligenza artificiale in vista delle elezioni europee

Di: Bohdan Kaminskyi | 27.03.2024, 18:43
Ai giganti tecnologici viene ordinato di etichettare i contenuti generati dall'intelligenza artificiale in vista delle elezioni europee
ALEXANDRE LALLEMAND/Unsplash

L'Unione Europea ha obbligato Facebook, TikTok e altre aziende tecnologiche a identificare ed etichettare chiaramente i "dipshits" e altri contenuti generati dall'intelligenza artificiale. Questo requisito è contenuto nelle nuove linee guida dell'UE per le piattaforme in vista delle elezioni generali di giugno.

Cosa sappiamo

Le linee guida fanno parte delle misure volte a limitare le attività dei giganti digitali nell'ambito del Digital Services Act (DSA). La legge designa 22 piattaforme, tra cui Instagram e YouTube, come "molto grandi" e le obbliga ad affrontare i rischi elettorali.

L'UE è particolarmente preoccupata per il possibile impatto della disinformazione russa sul voto del 6-9 giugno. In base alle nuove regole, le piattaforme devono valutare e mitigare i rischi legati all'IA, promuovere le informazioni elettorali ufficiali e limitare la monetizzazione di contenuti pericolosi.

"Stiamo utilizzando tutte le possibilità offerte dalla legge sui servizi digitali per garantire che le piattaforme rispettino i loro obblighi e impediscano la manipolazione delle elezioni ", ha dichiarato il commissario europeo Thierry Breton.

I trasgressori rischiano ispezioni su larga scala e multe salate. Le piattaforme hanno già iniziato a introdurre misure per "ridurre l'impatto di incidenti che potrebbero influenzare l'esito delle elezioni".

Fonte: TechXplore