La Cina lancia la missione Chang'e-6 per raccogliere campioni dal retro della Luna
Venerdì la Cina ha lanciato la difficile e ambiziosa missione Chang'e-6 per raccogliere i primi campioni in assoluto dal retro della Luna.
Ecco cosa sappiamo
Il Long March 5, lungo 57 metri, è decollato dal Wenchang Satellite Launch Centre il 3 maggio alle 10:30 (CET), lanciando in orbita Chang'e-6, del peso di circa 8.200 chilogrammi.
La missione ha l'obiettivo non solo di raccogliere i primi campioni in assoluto dal retro della Luna, ma anche di studiarne la superficie e la struttura interna. Lo scopo di Chang'e-6 è entrare nell'orbita lunare e atterrare nel cratere Apollo per raccogliere materiali.
Uno degli aspetti chiave della missione è l'utilizzo di tecnologie avanzate per garantire la comunicazione tra la navicella e la Terra. La Cina ha già lanciato un satellite di collegamento specializzato, Queqiao-2, che garantirà comunicazioni ininterrotte durante la missione. Dopo l'atterraggio, la navicella raccoglierà fino a 2.000 grammi di campioni lunari utilizzando un trapano che può scendere fino a due metri di profondità. I campioni saranno caricati in speciali contenitori e successivamente Chang'e-6 rientrerà nell'orbita lunare.
Le precedenti missioni di successo di Chang'e-5 e Chang'e-4 fanno sperare che l'impresa possa avere successo. I campioni raccolti durante questa missione dovrebbero rivelare nuovi aspetti dei processi geologici lunari.
Fonte: Notizie dallo spazio