La Corea del Sud vuole il mercato europeo delle armi: La Romania è la prima a rispondere
La Corea del Sud continua a espandere attivamente la sua presenza nel mercato europeo degli armamenti, soprattutto in Romania, che ha ordinato sistemi di artiglieria semoventi K9 e carri armati K2.
Ecco cosa sappiamo
In particolare, il K2 di Hyundai Rotem è stato recentemente sottoposto a un tiro dimostrativo in un campo di addestramento rumeno. Questo dimostra il serio interesse della Romania per le attrezzature militari coreane, il che significa che presto potrebbero essere firmati nuovi contratti congiunti.
Dato che Bucarest ha iniziato a mostrare interesse per questo veicolo già nel 2022, queste prove dimostrative indicano che il contratto è già prossimo alla firma.
La scelta della Romania a favore dei carri armati K2 ha ragioni razionali, soprattutto in termini di risparmio sui costi, dato l'elevato prezzo dei carri armati statunitensi Abrams. Inoltre, la Romania diventerà il nuovo operatore del sistema di cannoni semoventi coreano K9. Sebbene il contratto non sia ancora stato firmato, Hanwha è l'unico offerente per la fornitura di 54 sistemi di artiglieria che, secondo le informazioni preliminari, costerà al Paese 751 milioni di dollari.
La Romania sta anche valutando l'acquisto di IFV, in particolare l'AS21 Redback, che potrebbe renderla il primo operatore di questo equipaggiamento in Europa.
La Corea del Sud ha il vantaggio di poter consegnare rapidamente, grazie alla sua forte industria della difesa e alla sua produzione flessibile. Offre attivamente un'alta tecnologia e la disponibilità a trasferire conoscenze e tecnologie, che le conferiscono un vantaggio competitivo nel mercato delle attrezzature per la difesa.
Fonte: Difesa Romania