La recensione delle Samsung Galaxy Buds 3 Pro mi ha posto un problema interessante: da un lato, cambiamenti radicali nel design che abbandonano letteralmente l'eredità precedente e i vantaggi della miniaturizzazione a cui i consumatori Samsung sono abituati. Dall'altro, l'unica novità tecnica, rispetto al precedente modello Buds 2 Pro, è il riconoscimento del suono della sirena tramite l'addestramento di reti neurali (solitamente chiamate AI dal marketing per renderlo più facile da capire). Tuttavia, dopo due settimane di utilizzo, le mie prime impressioni sulle Buds 3 Pro non sono affatto cambiate: si tratta di moderne cuffie TWS con supporto Hi-Res Audio e utili funzionalità per l'utente (ad esempio, l'abbassamento del volume quando si inizia a parlare - questo era già presente nelle Buds 2 Pro) con un design fondamentalmente nuovo che, in primo luogo, è molto simile alle cuffie di punta di Apple e, in secondo luogo, grazie all'uso della retroilluminazione, offre funzionalità proprie dei prodotti da gioco. Non ho ancora ricevuto una risposta alla semplice domanda "perché Samsung ha fatto questo", anche se questo non significa che non esista. Perché un cambiamento radicale nel linguaggio del design, da un lato, può allontanare un pubblico fedele e, dall'altro, attirarne uno nuovo (e forse anche uno più grande).
3 motivi per acquistare le Galaxy Buds 3 Pro:
- Sono le cuffie TWS tecnologicamente più avanzate sul mercato
- Sono in-ear, quindi offrono la migliore cancellazione del rumore e si adattano meglio alle orecchie
- Avete già uno smartphone Samsung, che vi fornirà ulteriori comode funzioni (ad esempio, una facile connessione con lo smartphone)
2 motivi per non acquistare le Galaxy Buds 3 Pro
- Non vi piace il design con il "piede"
- Non avete bisogno di cuffie di punta con tutte le loro funzioni
Cosa c'è nella confezione delle Buds 3 Pro
L'unica cosa che può sorprendere nel caso delle cuffie è il cavo di ricarica con USB-C su entrambi i lati. Inoltre, all'interno della confezione del cavo sono nascosti dei cuscinetti auricolari aggiuntivi di diverse dimensioni, per cui all'inizio ho pensato che fossero stati "dimenticati".
Design delle Buds 3 Pro
La decisione di realizzare una custodia con coperchio trasparente è in linea con l'idea di un cambiamento radicale del design. Questo permette, ad esempio, di vedere se ci sono delle cuffie all'interno. Ho solo due lamentele sulla custodia: nonostante i materiali di alta qualità, sembra troppo economica per un dispositivo di punta. Non so come si sarebbe dovuto fare (e quali altre opzioni avessero i progettisti, forse anche peggiori), ma ci si aspetta che un modello di cuffie abbia una custodia dall'aspetto "ricco". Qui non c'è questa impressione (anche se, devo ammettere, nemmeno le precedenti custodie dei modelli Pro avevano un aspetto speciale). Il secondo inconveniente, sempre fastidioso durante l'uso, è che per inserire le cuffie è necessario ruotarle di 180 gradi. Perché le si toglie dalle orecchie con la gamba verso l'esterno e le si deve inserire nella custodia con la gamba verso l'interno, cosa impossibile da fare in un solo movimento.
Le cuffie hanno un aspetto fantastico e con il loro aspetto aggressivo ricordano sempre qualcosa del mondo dei dispositivi per i giocatori. La retroilluminazione (Samsung la chiama "lama di luce", ma è un po' troppo pretenzioso) non fa che aumentare questa impressione. Anche i trattini colorati sembrano tipici dei prodotti da gioco (non fraintendetemi: non c'è nulla di male in questo, anzi, e le cuffie da gioco non sono sinonimo di qualcosa di economico o inappropriato, anzi) e permettono di distinguere facilmente l'auricolare destro (trattino rosso) da quello sinistro (blu). Questo è comodo, perché di solito cerco le lettere R e L scritte sulle cuffie, ma la codifica dei colori rende tutto più semplice.
I cuscinetti auricolari possono essere rimossi con un leggero sforzo e sono inoltre fissati con l'aiuto di due scanalature disposte diametralmente sulla parte interna dei cuscinetti. E due sporgenze sulla parte esterna della cuffia. Se si osserva attentamente la foto qui sotto, si possono notare una coppia di scanalature sul cuscinetto auricolare e una sporgenza sull'auricolare (si trova esattamente sullo stesso asse del piedino della cuffia). Il piedino stesso si è rivelato più comodo per il controllo tattile: facendo scorrere il dito verso l'alto e verso il basso, si aumenta o si diminuisce il volume del suono. Un leggero pizzico con due dita mette in pausa la musica o, al contrario, avvia la riproduzione. Tutte queste azioni sono accompagnate da un leggero clic nelle cuffie. Forse, per questo chiaro feedback, è valsa la pena di aggiungere una gamba alle cuffie, perché nei modelli precedenti non era così chiaro se l'azione veniva eseguita.
Come suonano le cuffie Buds 3 Pro
Il suono soddisfa pienamente le mie aspettative, perché ricordo ancora le mie Ciao, audio Hi-Res senza fili! Recensione delle cuffie TWS di punta Samsung Galaxy Buds2 Pro (quasi due anni dopo) e quindi mi aspettavo le Buds 3 Pro più di un nuovo orologio o di nuovi smartphone pieghevoli (nonostante il mio amore per la serie Flip). Soggettivamente, non vedo alcuna differenza nella qualità del suono rispetto al modello precedente, che utilizzava anche cuffie dual-band (e questa è la principale differenza tra le cuffie Samsumg serie Pro e le Buds normali). La cosa principale da ricordare è che tutto questo piacere insopportabile si prova solo se si ascolta musica in formato lossless. E solo poche persone lo faranno, perché tutti noi non ascoltiamo (quasi) più i file scaricati, preferendo i servizi di streaming. Potenzialmente, l'Hi-Res Audio supporta Deezer, quindi è meglio testare questo suono con questo servizio, abilitando 320 kbps invece dei 128 kbps standard nelle impostazioni.
Schema esploso delle cuffie Galaxy Buds 3 Pro, illustrazione di Samsung
Ricarica e durata della batteria delle Buds 3 Pro
Le cuffie (o meglio, la loro custodia) si ricaricano, come già detto, tramite USB-C. Accanto al connettore si trova un pulsante per l'accoppiamento con uno smartphone (laptop o TV). La presenza di questo pulsante rende molto semplice l'accoppiamento delle cuffie se non si dispone solo di dispositivi Samsung. Perché nel caso dei dispositivi Samsung, tutti sono "parenti" e "vedono" le Buds 3 Pro non appena si apre il coperchio della custodia. E, di conseguenza, si offrono di connettersi. Con altri marchi, è necessario seguire la procedura standard di accoppiamento Bluetooth.
La durata della batteria delle Buds 3 Pro si aggira intorno al livello dichiarato dal produttore, ovvero fino a 6 ore di ascolto della musica con la cancellazione del rumore attivata e fino a 7 ore senza. Come ho già detto, ascolto musica per lo più a volume massimo, quindi per me la durata è stata leggermente inferiore (forse un'ora). Non è sicuramente un tempo sufficiente per un lavoro a tempo pieno, ma per chiamate di 3-4 ore in videoconferenza è una cifra abbastanza realistica.
Cosa può fare l'app Buds 3 Pro
Per controllare tutte le impostazioni delle Buds 3 Pro, si utilizza ancora l'app Samsung Wear (sarebbe logico spostarle su SmartThings, ma l'architettura di sviluppo probabilmente non lo consente in tempi brevi). In SmartThings, le cuffie possono essere trovate solo attraverso la funzione Samsung Find.
Una delle cose interessanti che mi sono piaciute: una funzione speciale che consente di scegliere i cuscinetti giusti per ogni orecchio (importante). È sufficiente eseguire il test appropriato, la musica viene riprodotta nelle cuffie, che viene analizzata da algoritmi attraverso gli altoparlanti e rileva le perdite di suono dovute a cuffie allentate. È emerso che avevo bisogno di un cuscinetto standard per l'orecchio destro e di uno più grande per il sinistro.
È possibile scegliere tra 4 modalità di riduzione del rumore, regolare l'equalizzatore o le barre luminose e attivare Audio 360: speciali algoritmi che tracciano la posizione della testa e modificano di conseguenza il bilanciamento del suono nelle cuffie destra e sinistra. Si tratta di una cosa molto avanzata dal punto di vista tecnologico e ogni volta che si nota questo effetto (cosa che non accade spesso, a dire il vero), si ha un orgasmo tecnologico.
Impressioni generali sull'utilizzo delle Buds 3 Pro: le novità
A parte il cambiamento di aspetto e il nuovo controllo touch, è difficile ricavare altre impressioni rispetto al modello precedente. Il suono è buono come quello delle cuffie TWS. Anche la trasmissione della voce, a cui tutti hanno iniziato a prestare maggiore attenzione durante le videochiamate, è di alta qualità (non solo "l'altra persona mi ha sentito perfettamente e io ho sentito anche lei"). La durata della batteria non è né troppo breve né troppo lunga: si ottiene esattamente ciò che ci si aspetta. Né più né meno.
Purtroppo (o per fortuna), non ho avuto modo di testare la nuova funzione di rilevamento delle sirene durante il test. O gli allarmi sono troppo lontani da me (a casa mia li sento a malapena). Oppure non stavo indossando le cuffie quando è suonata la sirena antiaerea.
Chi dovrebbe acquistare le Galaxy Buds 3 Pro? Probabilmente chi si fida del marchio e vuole trovare le cuffie migliori e più moderne per il lavoro, soprattutto i possessori di smartphone Samsung. Forse alcuni dei possessori dei modelli precedenti che hanno apprezzato il design in miniatura (Samsung ha sempre puntato sulle dimensioni ridotte) potrebbero essere scoraggiati dal design delle Galaxy Buds 3 Pro. Ma una parte del pubblico, al contrario, percepirà il nuovo design come una boccata d'aria fresca. In ogni caso, i Galaxy Buds 3 Pro sono adatti a tutto: all'ascolto di musica e alla visione di film, alle chiamate telefoniche e ai servizi di videocomunicazione. Inoltre, il supporto per la connessione simultanea a un computer portatile e a uno smartphone è molto utile.
Non posso prevedere se i clienti apprezzeranno il nuovo design di queste cuffie, ma seguirò con interesse lo sviluppo di questo esperimento. Vedremo i risultati nel design del prossimo modello: se tornerà al design precedente, sarà un segno di fallimento. Al contrario, dimostrerà che la strategia che abbiamo scelto è corretta e che il cambiamento di design era giustificato.
- Le cuffie TWS tecnologicamente più avanzate di Samsung
- Supporta la riduzione del rumore e l'audio ad alta risoluzione
- Comodo controllo dei gesti e dell'illuminazione
- Impostazioni avanzate nell'app Samsung Wear
Tre cose da sapere sulle cuffie Samsung Galaxy Buds 3 Pro TWS
- Sono le cuffie in-ear TWS di punta di Samsung del 2024.
- Supportano la cancellazione del rumore (anche adattiva) e l'Hi-Res Audio
- Dispongono di un comodo controllo dei gesti e della retroilluminazione e di impostazioni aggiuntive nell'app Samsung Wear
Specifiche tecniche di Samsung Galaxy Buds 3 Pro | |
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Dimensioni delle cuffie | 33x20x18 mm |
Dimensioni della custodia | 59x49x24 mm |
Peso delle cuffie | 5.4 г |
Peso della custodia | 46.5 г |
Numero di microfoni | 6 |
Bluetooth | v. 5.4, A2DP, AVRCP, HFP, PBP, TMAP, LE Audio |
Sensori | giroscopio, sensore Hall, sensori di pressione, rotazione dello schermo, prossimità, touch, VPU (unità di elaborazione vocale) |
Batteria. | Capacità della batteria delle cuffie 53 mAh/g, capacità della batteria della custodia 515 mAh/g |
Tempo di utilizzo dichiarato con cancellazione del rumore | tempo di conversazione fino a 4,5 ore (con custodia fino a 20 ore), musica fino a 6 ore (con custodia fino a 26 ore) |
Tempo di utilizzo dichiarato senza cancellazione del rumore | tempo di conversazione fino a 5 ore (con custodia fino a 22 ore), musica fino a 7 ore (con custodia fino a 30 ore) |
Connettore per la ricarica | USB Tipo-C |
Protezione | IP57 |
Caratteristiche aggiuntive. | Interruttore automatico, audio Hi-Res (24 bit/96 kHz), audio 360, riconoscimento vocale, rilevamento sirena, suono ambientale, equalizzatore |
Cuffie TWS di punta con un design completamente nuovo
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