La startup con sede a Seattle definisce il prototipo di guanto Meta VR "identico" alla propria tecnologia brevettata
Solo pochi giorni fa la redazione gg Meta (ex Facebook) ha svelato un guanto che permette di percepire gli oggetti nella realtà virtuale (precedentemente noto come Facebook) a forma di guanto che permette di ottenere sensazioni tattili quando si "toccano" oggetti nella realtà virtuale.
Quasi subito dopo, il fondatore della startup HaptX, Jake Rubin, ha annunciato di aver visto gli sviluppi brevettati di HaptX nel prototipo Meta. Più specificamente, stiamo parlando di dispositivo di controllo pneumatico e materiale microfluidico con feedback tattile a base di silicone.
Inoltre, Rubin ha chiaramente lasciato intendere che il design dei guanti Meta è "essenzialmente identico" agli sviluppi di HaptX per un motivo: per diversi anni, dipendenti di Facebook di diverso grado hanno visitato l'ufficio HaptX, dove sono stati mostrati in dettaglio gli sviluppi rilevanti di l'avvio.
Nel suo messaggio, Jake Rubin ha espresso la speranza che la controversa questione delle tecnologie coinvolte possa essere risolta attraverso negoziazioni e che i rappresentanti di Meta non abbiano ancora contattato HaptX al riguardo.
La startup stessa è stata fondata nel 2012 e quattro anni dopo ha mostrato i primi prototipi di guanti VR. Nel 2019, anche il fondatore di Amazon Jeff Bezos ha provato i guanti tattili HaptX, ma questo non ha portato a decisioni aziendali specifiche.
Illustrazioni: haptx