Dbrand paga 10.000 dollari di risarcimento per un commento razzista sui social media
La nota azienda di custodie per telefoni Dbrand ha ammesso il proprio errore dopo un caso di alto profilo sui social media, per il quale è stata costretta a pagare 10.000 dollari.
Ecco cosa sappiamo
Tutto è iniziato con un reclamo da parte di un cliente che ha affermato che il prodotto dell'azienda non soddisfaceva gli standard di qualità dichiarati. Il cliente ha ricevuto una risposta sgarbata e dal tono razzista e ha espresso la sua insoddisfazione, provocando una violenta reazione online.
In risposta, Dbrand si è scusata con il consumatore e gli ha offerto un risarcimento di 10.000 dollari. Nonostante ciò, non ha rimosso il post originale, provocando ulteriori critiche da parte dello YouTuber tecnologico Marques Brownlee.
È giusto così. Abbiamo lasciato il tweet offensivo perché non volevamo dare l'impressione di nascondere la situazione sotto il tappeto. Riconosciamo che il nostro tweet originale si è spinto troppo oltre e ha creato una piattaforma per discorsi odiosi. Dato che abbiamo già seppellito l'ascia di guerra con Bhuwan,...
- dbrand (@dbrand) 11 aprile 2024
Brownlee ha espresso la sua determinazione a non collaborare con Dbrand finché non avrà rimosso il post incriminato. Questa reazione ha portato l'azienda a cancellare il post e a scusarsi con i clienti per la situazione.
L'amministratore delegato di Dbrand ha sottolineato che il commento è stato un grave errore e ha espresso la sua gratitudine a Brownlee per il suo aiuto nella risoluzione del conflitto. L'azienda promette di riflettere più attentamente sulle proprie strategie di comunicazione.
Fonte: The Verge